> Egitto, Cairo. Seminario “Egitto in Italia, Italia in Egitto. Suggestioni, successi e influenze reciproche nella storia."

Seminario “Egitto in Italia, Italia in Egitto”

Suggestioni, successi e influenze reciproche nella storia.

Istituto Italiano di Cultura, Il Cairo
28-29 gennaio 2015




Il 28 e 29 gennaio 2015 presso l’Istituto Italiano di Cultura al Cairo – Egitto, si è tenuto il Seminario “Egitto in Italia, Italia in Egitto. Suggestioni, successi e influenze reciproche nella storia.”, che ha coinvolto 8 relatori ed è stato arricchito da un concerto serale dell’Associazione Umbri-a Concerto con musiche di Mozart, Boccherini, Ponchielli, Nino Rota, Piovani, Albano (28 gennaio).
Il giorno seguente è stato inoltre contornato dalla Mostra “Grandi studi fotografici italiani in Egitto nel XIX e nel XX secolo. Sette foto originali per sette grandi personaggi.”, curata dal Collezionista Francis Amin; e dalla proiezione del film “Viaggio in Italia” (1954) di Roberto Rossellini.

Attrazione e influenze reciproche misurate in base a Leggi Naturali di attrazione e repulsione: è un vero e proprio magnetismo quello che intercorre fra Italia ed Egitto, e che si è voluto esprimere con questo evento culturale.
Se mai ci fossero al mondo due Paesi talmente vicini da compenetrarsi vicendevolmente, questi sarebbero il Belpaese e la Terra dei Faraoni, così accomunati da sottili affinità storiche, filosofiche, esoteriche da farne una cartina di tornasole internazionale.

Ed ecco dunque che l’Egitto è in Italia: la diffusione capillare del pensiero iniziatico dell’Antico Egitto in Italia (e in Europa) significa un’influenza importante nella mentalità quotidiana, nella cultura, nelle arti e nella letteratura.
E l’Italia è in Egitto: l’irradiazione del pensiero filosofico e la presenza costante di italiani nella Terra dei Faraoni, l’hanno arricchita di elementi culturali sempre più incisivi e dinamizzanti per le differenti personalità presenti nel territorio.

Il Seminario ha dunque rappresentato un punto d’incontro di tali visioni del mondo, tanto differenti ma anche molto simili: compenetranti l’una nell’altra, con visioni che si esprimono in tematiche nobili come quelle culturali ed artistiche, non da ultime nelle arti musicali e nelle arti fotografiche; ed in tematiche esoteriche, il cui studio sa appassionare e guida alla comprensione velata dei sottili rapporti che intercorrono fra le cose del mondo.

Ciò è stato rappresentato anche dai lavori di  Antonio Beato, Giovanni Fasani, Luigi Fiorillo, Aziz & Dorés, Enrico Leichter, Teodoro Kofler, Giuseppe Selim.
L'avvento della fotografia nei paesi bagnati dal Mediterraneo conobbe, infatti, nella seconda metà dell'800, una stagione di grande sviluppo e vitalità.
L'Egitto in particolare calamitò l'attenzione di una quantità di appassionati della “nouvel art”. La Mostra ha esposto 49 foto di 7 fotografi italiani che aprirono il loro Studio in Egitto nel XIX e XX secolo, dietro l’esempio di altri artisti europei ed americani amanti della tematica esotica e dell’interesse dei primi turisti verso le antichita’ egiziane e del Medio Oriente.
Essi rappresentano quello spaccato di società italiana (per origine, formazione e cultura) ed egiziana (per interessi artistici) che vengono proposti per la prima volta in Egitto con opere da collezionismo, inedite e ricercate, dal grande valore culturale e storico.

I conferenzieri intervenuti al Seminario hanno ripercorso le tracce dei sottili legami fra Italia ed Egitto, e si sono identificati con i seguenti interventi:

> Il Flauto Magico: la diffusione del pensiero iniziatico dell’Antico Egitto in Europa e in Italia.
Dott. Francesco Rampini, Conferenziere

> Influenza e vestigia delle scienze esoteriche egiziane a Napoli.
Dott. Mauro Ruggiero, giornalista pubblicista

> Il cammino di Harwa : un percorso iniziatico in una tomba tebana del VII sec a.c.
Prof. Francesco Tiradritti, Archeologo

> Influenza dei Misteri dell'Antico Egitto sul pensiero, l'arte e l'architettura italiana ed europea: l'esempio di Macerata.
Dott. Carlo Dezi, conferenziere.

> Numeri e numerologia dal papiro Rhind alla successione di Fibonacci, passando per Pitagora.
Prof. Gabriele Fava, Presidente della Fondazione Angelo Colocci di Jesi.

> Curiosità e aneddoti della storia di alcuni italiani in Egitto.
Cav. Ladislav Otakar Skakal, ex Vice Console Onorario a Luxor

> Domenico Colucci Bey. Una figura fondamentale nella costruzione dello Stato Moderno in Egitto.
Dott. Nicola Colucci. Conferenziere

> L'Egitto nelle parole degli anarchici italiani esuli ed emigranti alla fine del XIX, inizio XX secolo.
Dott. Costantino Paonessa
Facoltà di Lingua, Letteratura e Cultura Italiana, Università del Cairo
Facoltà di Lingue e Civiltà Orientali, Università “La Sapienza”, Roma

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Delegazione italiana in visita presso la Residenza ufficiale di Sua Eccellenza il Papa della Chiesa Copta, Teodoro II.
Al centro, il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Dott. Paolo Sabbatini.


Delegazione italiana in visita presso uno dei Monasteri copti che compongono il Pellegrinaggio della Sacra Famiglia.
Al centro: il Superiore del Monastero, e alla sua sinistra il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Dott. Paolo Sabbatini.

Delegazione italiana in visita presso il Centro Culturale della Chiesa Copta.
Al centro: il Direttore del Centro, Sua Grazia l'Arcivescovo Ermia, e alla sua sinistra il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Dott. Paolo Sabbatini.

> Lettera di ringraziamento del Prof. Francesco Tiradritti
> Lettera di ringraziamento del Dott. Francesco Rampini